Io sono ancora qua...eh già...

Eccomi qui con un nuovo articolo.

Sono stata assente lo so, ma è stato un periodo pieno di cambiamenti, ci sono state le feste e dovevo mettere un po’ in ordine anche me stessa ed i miei pensieri.

Qualcuno avrà pensato :<< questa non ha più nulla da dire!!>>, in verità al contrario ma se non hai tempo per sviluppare una buona idea o comunicare in modo semplice e chiaro i tuoi pensieri, non ha senso farlo giusto per far qualcosa.

Chi mi conosce lo sa, le cose o le faccio bene o non le faccio.

È stato un periodo riflessivo, soprattutto in ambito lavorativo, ho cambiato idea mille volte ma poi se sei destinato a qualcosa di preciso, ti ritornerà costantemente davanti in modo sempre più esplosivo, come per dire “DEVI VEDERMI, CONSIDERARMI, NON IGNORAMI”.

E allora ad un certo punto, non ho ignorato il mio destino, ho voluto dare una seconda possibilità a questo mestiere tanto scelto, per il quale ho combattuto, ho speso tanti soldi e ci ho sempre creduto.

La mia soddisfazione più grande sono le persone che hanno continuato a seguirmi, affidandosi a me per la loro bellezza.

Con loro ho instaurato un rapporto, non solo lavorativo ma anche di amicizia e molte volte sono loro che mi stimolano a cercare la strada giusta per me.

Solo che quando penso di lavorare altrove, magari 8 ore al giorno, mi domando come faccio a gestire anche le mie clienti di sempre, quelle che mi hanno seguita di centro in centro, quelle che da quando mi hanno conosciuto hanno rispettato i miei tempi ed orari.

Però dalla loro, hanno sempre trovato me disponibile ad accontentarle nelle loro esigenze più assurde,  facendole ad esempio trovare il colore che volevano, perché tra i 400 che possiedo non c’era quella sfumatura di rosso che cercavano.

Infatti, una mia cliente mi dice sempre :<< Silvia, non pensare a noi, sono certa che troverai spazio per renderci belle anche quando avrai poco tempo ma davvero pensa a te e al tuo futuro>>.

E così ho fatto, ero in un periodo in cui cercavo un part-time, di qualsiasi genere, mi chiamavano per colloqui, andavo, tornavo a casa e lo scartavo.

Come estetista non cercavo più, gli annunci mi assalivano ma io ignoravo, fino a quando un giorno vidi un annuncio.

Di solito leggo molto attentamente, in questo caso mandai la candidatura senza porre troppo attenzione. 24 ore dopo, ricevetti una chiamata da una ragazza, mi chiese se fossi ancora interessata all’annuncio, mi fece 4/5 domande di rito e mi prese appuntamento per un colloquio conoscitivo con il tramite della titolare.

Non posso ancora svelare tutto con precisione, ma dopo questo colloquio, molto importante che mi ha creato anche dell’agitazione, lo step successivo era parlare con la diretta interessata. Dopo 15 minuti circa da quel colloquio di prima, squillò il telefono.

Dopo pochi giorni ci siamo incontrate da vicino per una prima prova, poi ne abbiamo fatta un'altra e poi ha deciso di portarmi a Roma per un corso molto bello, del quale parlerò successivamente.

Inizierà per me una nuova avventura, diversa dalle altre, perché mi sono data al 1000 x 1000 come faccio sempre ma per la prima volta mi sono messa a nudo, condividendo le mie paure, condividendo il mio pensiero su come vorrei lavorare, condividendo la mia voglia di fare sempre meglio e non ritrovarmi a fare le cose peggio ed ho trovato una persona che mi ha ascoltata, compresa e che come me ha voglia di fare le cose fatte bene, nel rispetto di noi stesse e per chi si affiderà a noi scegliendo il suo centro.

Sarà un luogo sereno, dove la componente principale anzi, le componenti principali saranno due “SERENITA’ e PROFESSIONALITA’, non lasciando nulla al caso, un posto dove chi viene troverà un ambiente profumato, il profumo che intendo è quello della sincerità, dell’onestà e del benessere.

Mi faccio un grande in bocca al lupo, che io possa essere contenta tornando a casa di ciò che ho fatto durante la giornata, anche se stanca e magari con poco tempo per me, vorrei comunque essere contenta del fatto che riuscirò a fare ciò che mi piace.

Anche perché io ho scelto questo mestiere e lui ora ha scelto me.

So che ho detto tanto ma ho detto anche poco in questo articolo, prometto che appena si definirà il tutto, racconterò quello che è stato e che sarà.

Ma una cosa ci tengo a consigliarla, parlo alle persone che non riescono a trovare un loro obbiettivo, o semplicemente lo hanno ma non riescono a vedere la strada giusta per realizzarlo, a quelle persone che hanno perso la fiducia nella vita quotidiana che si sono rassegnate ad avere quello che hanno ignorando che potrebbero avere di più.

Io sono stata male, soprattutto perché pochi mesi fa ho perso mio nonno che mi ha lasciato nel suo ultimo giorno chiedendomi come andasse con il lavoro, anche in quel caso non gli ho mentito come si fa di solito ( davanti ad una persona cara e malata) ma gli ho detto la verità che stavo male e lui con una mano sulla coscia mi disse :<<a nonno vedrai che tutto si aggiusta>>,  inutile dire che ho pianto tanto per lui ma ho continuato anche a piangere per me e per quello che non riuscivo ad ottenere, avevo perso anche la voglia di pensare ma poi vaffanculo, la vita è UNAAAAA!!! Non c’è tempo per dire lo farò, lo dirò, vedrò.

Noi siamo qui ORA, domani non lo sappiamo.

Al prossimo articolo.

 

Silvia

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